Recensione Eventi

La vita di un Grande Yogi

pubblicato il 17/01/17

La storia di un uomo che ha sfidato convenzioni e tradizioni per essere un silenzioso promotore di cambiamenti.

Ogni anno, a gennaio, ricordiamo la storia del fondatore della Brahma Kumaris, avendo lasciato questo corpo fisico il 18 gennaio del 1969.
Non vuole essere un momento triste, anzi, l'intento è che sia di stimolo per avere anche noi la voglia e l'ispirazione di rendere la nostra esistenza altrettanto valida e significativa.

Ci sono molte persone che anche in piccole cose dicono "sono così e non riesco a cambiare!" oppure "Eh, ormai sono avanti con gli anni e cosa devo fare, sono troppo anziano per rettificare il mio carattere!" Brama Baba è stato esemplare in questo perché aveva sessant'anni ed ha iniziato un percorso di vera e propria trasformazione. Peraltro lui diceva "quando andò in pensione finalmente starò tranquillo e comincio a dedicarmi a me stesso. Si era dedicato alla moglie, ai figli, al business, agli amici e non vedeva l'ora di dedicarsi a sé e stare tranquillo, in realtà all'età di sessant'anni è iniziato un capitolo della sua vita travolgente.

Iniziare un percorso di trasformazione significa smantellare i pilastri/parametri fasulli a cui uno si è affidato fino a quel momento. Ecco perché non tutti si dilettano in questo, non volendo mettersi costantemente in gioco.

Brama Baba era consapevole che stiamo attraversando un momento storico di transizione dove siamo l'espressione del nostro peggio, mentre l'intento è ritrovare l'espressione più alta del sé, e questo è quello che ha fatto per trentatrè anni, chiudendo in bellezza il suo ultimo capitolo all'età di 93 anni.

Dada Lekraj era il suo nome prima di essere denominato Brama Baba. Era un gioielliere quotato, i suoi clienti erano persone che potevano permettersi gioielli unici e costosi. Così era diventato molto ricco, commerciando diamanti e trattando con i regnanti (Maharaj) di quel tempo, ma questo non aveva intaccato la sua semplicità.

Già in età matura e prossimo alla pensione, a seguito di alcune visioni molto forti e vissute come vere e proprie rivelazioni, lascia definitivamente il suo lavoro e si dedica alla creazione della Brahma Kumaris che all'inizio era chiamata Om Mandali.

L'aspetto più significativo che avvenne fu che quando parlava le persone era totalmente "rapite" dall'energia che quest'uomo emanava. Ma come lui stesso affermava, e lo ripeteva sempre, quell'energia di forza, di amore, di luce che gli altri attribuivano a lui, non era la sua energia. L'esperienza che stava vivendo, e che determinò la nascita di questa scuola spirituale, fu che l'Anima Suprema parlava attraverso di lui, condividendo in modo diretto una conoscenza che non aveva uguali. Per Anima Suprema si intende l'energia divina alla quale ognuno di noi anime appartiene, qualsiasi sia il nome che vogliamo attribuirgli.


Brahma Baba sapeva di essere il veicolo che metteva in pratica gli insegnamenti per primo dando così costante esempio di come cambiare il proprio modo di pensare, vedere, parlare ecc.. per liberarsi dalle dipendenze che inquinano la nostra personalità.
Quest'uomo ha saputo lasciarsi andare a Dio, lo Scultore che ne ha fatto un'opera d'arte.

Con grande consapevolezza e coraggio utilizzò la sua ricchezza per sostenere il gruppo iniziale di circa 400 persone che gettarono le fondamenta della BKWSU.

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Commenti

Icona utente Antonio il 22/01/17
Grazie Brama Baba

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