pubblicato il 26/03/14

Enrique Simo'

Cosa è il “sincronismo”? Viene definita come una serie di eventi, di circostanze che hanno un significato particolare per me. Se la vita non ha un significato speciale per me, niente di ciò che succede nella vita avrà un significato.
Per questo, affinchè ci sia sincronismo, ho bisogno di avere un “significato” nella mia vita. Perchè alla fine tutto dipende dal mio stato di coscienza.
Non sono tanto importanti le cose che succedono nella vita ma piuttosto come io le interpreto e l'interpretazione che io faccio dipende dal significato che io le do.
Se la vita non ha un senso e un’importanza per me, ciò che faccio sarà indifferente. Se io non so dove andare, qualsiasi cammino sarà buono. Ma se invece so dove voglio andare, allora io sceglierò quel cammino che mi porterà alla destinazione scelta.

La maggior parte degli esseri umani non sa dove vuole andare ed allora non importa ciò che fa; così uno vive secondo le circostanze: se le cose vanno bene è felice, se vanno male si sente male!
Così facendo vive sperando...spera in un lavoro migliore, spera che domani sia un giorno migliore, spera di trovare la persona ideale, spera di vincere alla lotteria!
Anche voi sperate di vincere al lotto?
Perchè se sperate di vincere alla lotteria significa che non sapete dove andate.

La maggior parte delle persone aspettano che succeda qualcosa; questo ci converte in vittime, perchè siamo sempre in attesa. “Povero me!” sarà l’espressione, povero me che non ottengo nulla, che non ho fortuna, gli altri si ed io no! Allora non c'è sincronismo.
Inoltre ci sono delle cose che appaiono nella nostra vita ma, siccome non siamo attenti perché presi dal nostro piccolo mondo di vittima, non le vediamo.

Dovrei farmi questa domanda più spesso possibile: che cosa è ciò che veramente voglio nella mia vita? Non c’è una sola risposta ed ho bisogno di tempo per riflettere su questa domanda, che cosa è veramente importante per la mia vita? Dovrei scriverlo, pensarci, riscriverlo ed ancora ripensarci, condividerlo con gli altri e poi meditare e sentire se è veramente questo che voglio per la mia vita.
Poi, pian piano, inizio ad avvertire il proposito della mia vita, il proposito è la ragione per cui faccio quello che faccio nella mia vita.

Allora la via vita assume un senso, le circostanze iniziano a cospirare positivamente e … inizia il sincronismo.

Aspettavo questo e …ecco questa persona me lo porta, pensavo a quel libro e …ecco qualcuno me lo ha regalato! Guardavo un programma alla TV e …coincidenza… hanno proprio parlato del tema chi io speravo! E così una dietro l'altra.

La vita diventa quasi una magia, perchè quando uno è focalizzato su ciò che è importante, sta attraendo le cose che sono importanti nella sua vita e con il tempo questo si converte in realtà. Non aspetti e diventi il creatore della tua vita. Quando non c'è magia ti chiedi: “cosa sta succedendo?”

Io ho un termometro che misura la mia soddisfazione personale. Quando sento che la mia vita è molto normale, questo termometro diventa rosso, va in allarme “PERICOLO, PERICOLO...la tua vita è NORMALE!” Ma io voglio una vita con magia, perchè una vita normale è aspettare, lavorare duro, preoccuparti per le cose, aver paura.......essere insomma come qualsiasi altro.
E' normale aver paura, c'è la crisi! E' normale essere preoccupati perchè ho meno soldi! E così tante altre cose che sono normali.

Ma se vuoi che il sincronismo capiti nella tua vita allora non cercare una vita normale, cerca qualcosa che innalzi il livello della tua coscienza.
Ad esempio il mio proposito sul quale da tempo sto lavorando è contribuire affinchè le persone ritrovino “luce” nella loro vita. Luce intesa come consapevolezza, conoscenza, comprensione, capire meglio se stessi. Significa accompagnarle nel loro cammino, offrirgli qualcosa che li aiuti a trovare il loro cammino.

E' da anni che coltivo questo obiettivo ed è curioso notare come tutto quello che io faccio, sia a livello di volontariato con la Brahma Kumaris sia nel mio lavoro si intrecci con questo proposito. Non ho bisogno di cercarlo, arriva!

Faremo adesso dei piccoli esercizi.
Affinchè il sincronismo avvenga, devo imparare ad essere presente per riuscire a captare le cose che sono vicine a me. Se vivo nel passato o nel futuro non ci sarà sincronismo. Se il presente mi offre un’opportunità ed io sto nel passato pensando a cosa mi è successo, la perderò. Questo vale anche per il futuro, se mi perdo a pensera che ne sarà di me, che succederà se non ho lavoro, magari ho un’opportunità davanti al naso, ma non la vedo!
Siete mai andati a fare asparagi? È curioso ciò che succede, l'asparago è proprio di fronte e non lo vedo, cerco a destra e a sinistra, guardo qua e là, insomma ovunque meno che davanti e l’asparago è lì! Nella vita accade lo stesso, se tu non sei presente, ben concentrato, non vedrai e non coglierai le opportunità.

Dunque, affinchè il sincronismo avvenga, devo cambiare la mia attitudine verso la vita.
In generale sono tre queste attitudini:

La prima attitudine è Egoistica, molto generalizzata, quella che dice: “SOLO IO”. Il mio è mio ed il tuo è anche mio e se posso prenderti il tuo lo prendo. Molto imperante è questa attitudine oggi nel mondo.

Questa è una storia che mi è successa tempo fa sull'aereo da Barcellona a Madrid. Atterriamo, lascio la borsa con soldi e passaporto sul sedile mentre prendo la valigia nella cappelliera. Poi mi avvio verso l’uscita dimenticando la piccola borsa. Poiché c’era la fila dietro di me non potevo tornare indietro, cosi procedo e mi fermo davanti all’uscita e aspetto. Finita la fila torno al sedile e… sorpresa! Non c’era più nulla!!
Qualcuno dietro di me l’aveva presa e ha dovuto nasconderla perchè passavano davanti a me ed io non ho visto nessuno con la mia borsa.
Non era un ladro, era un passeggero normale. Io però ha pensato: BORSA - MIA!

Così è la coscienza; per questo viviamo nel mondo del mio è mio, il tuo è anche mio!
L'attitudine è quella di possedere nell’illusione che più possediamo più sono sicuro. Ma la realtà è diversa, la realtà è che quanto più ho accumulato, più avrò la paura di perderlo. Quando non ho niente non ho paura di perdere ciò che non ho.
Molte persone vivono con questa paura, questa preoccupazione e dove c'è questa attitudine mentale non c'è sincronismo.

La seconda attitudine è quella “Transazionale”, ovvero il mio è mio, il tuo è tuo!
Il dare è finalizzato al ricevere. Ti do il mio amore ma aspetto in cambio il tuo; ti dedico un pò di tempo ma aspetto che tu mi dedichi del tuo. Tutto si basa sull’aspettativa di un ritorno e quando non lo ricevo mi sento male e penserò: “ma come, ti do tanto amore, tanta attenzione e tu non dai nulla a me!??” (questo succede spesse con i figli...tanto ho fatto per te e tu mi ricambi così!?)

Adesso passiamo al principio seguente che è “Trascendente”.
Vuol dire: “La Vita è Nostra”. Non è più questione di mio o tuo...tutto quanto è NOSTRO!

Tutto è connesso e l'attitudine è quella di contribuire e condividere. Uno non aspetta niente da nessuno perchè è consapevole che la “VITA” sempre dona, la natura sempre dona, offre aria, acqua, colore e non chiede niente in cambio.
Questo è il sistema naturale della vita e tutto è interconnesso. Così funziona il mondo.
Quando siamo connessi con questa energia e contribuiamo, condividiamo e non ci aspettiamo niente in cambio, allora cominciamo a ricevere.

Dunque posso confidare di avremo un ritorno che spesso risulta maggiore di quanto uno si aspetti. Però bisogna confidare che questa legge funzioni!
Ci sono alcuni principi spirituali che influenzano questo processo, da capire ed avere sempre presenti.

La vita è come un’opera teatrale e ciascuno di noi è un attore all'interno di quest'opera. Ciascuno ha un copione unico, perciò non posso aspettarmi qualcosa dagli altri che non sia nel loro copione!
Questo è un principio molto importante, io sono come sono, sono speciale ed il mio copione è unico! Ognuno dovrebbe essere orgoglioso del proprio copione e sapete perchè?
Perchè è l'unico che abbiamo!!!

Però il “copione” non è solo ciò che uno fa, ma anche ciò che uno sente dentro, è la nostra coscienza: questa è la chiave! Un principio molto importante affinchè le cose vengano verso di te.

Esiste una legge di “causa/effetto” che ci ricorda che raccolgo ciò che semino, ovvero a ciò che io faccio corrisponde un ritorno. Se questo è chiaro per me, mi devo solo preoccupare di dare perchè sono consapevole che prima o poi tutto mi tornerà. Più dai, più ti torna indietro.

Il seguente principio è “L'intenzione”. Perchè faccio quello che faccio? Qual è la mia intenzione nello stare qui a parlare? L'intenzione ha a che fare con il mio proposito e ogni azione diventa impregnata di questo obiettivo.
Non è tanto importante quello che fai , quanto l'intenzione che ci metti nel fare le cose, perchè è proprio l'intenzione che fa si che il sincronismo avvenga.

Il principio seguente è “La legge dell'attrazione”.
Vuol dire che io non devo rincorrere le cose; la realtà è che se io mi preparo e attraggo le cose. Uno crea il proprio stato ed attirerà le persone che cercano proprio quello, e questo è sincronismo.

L'ultimo principio, forse il più importante, è “l'energia spirituale”.
Tutto quanto abbiamo enunciato funziona su un piano più umano. Quando però cominciamo a capire che siamo esseri spirituali e che possiamo connetterci con un’energia spirituale superiore chiamata Dio, Essere Supremo, Luce o altro… , e diventiamo abili nell’attrarre quell’Energia, allora ci riempiamo mentre accadono dei “miracoli”.

Con questi principi la nostra energia si trasforma e trasforma anche quello che ci circonda.
Allora uno acquisisce un obiettivo ancora superiore che è assorbire l'energia da Dio e condividerla.
Non è un lavoro “duro” perché non fa altro che condividere l'energia del Supremo.

Non importa dunque ciò che fai “fuori “; ma è signigicativo ciò che stai facendo “dentro”.
E' molto importante dunque connettersi con se stessi, capire che siamo essere spirituali, collegarsi con la Luce, confidare nella vita e contribuire.

 

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Commenti

Icona utente romea jolandu il 04/11/19
Da quando medito rajayoga sono rinata e piena di energia positiva. grazie grazie

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