pubblicato il 06/03/20

USARE I POTERI SOTTILI DELLA MENTE

Innanzitutto che cos’è la mente?
La mente è una parte così poco conosciuta benchè molto esplorata e ambita. La mente è il luogo in cui viviamo.  Anche se sembra che viviamo fuori, in realtà viviamo nella nostra mente.
Le cose accadono dentro di noi, per poi prendere forma fuori di noi. Che siano pensieri stimolati dal passato o da eventi che ci coinvolgono, la mente si posiziona creando pensieri di reazione/contrasto, oppure di proposta o risposta positiva e creativa.

Cosa rende la mente potente?
Cosa rende un giardino bello? I fiori, la bellezza delle piante, l’ordine e la pulizia.
E cosa lo rende brutto? Le erbacce!
Allo stesso modo i pensieri sprecati e/o negativi sono come le erbacce della mente. L’arte è quindi coltivare pensieri di qualità che fortificano l’energia della mente:

1. Pensieri Positivi – sono pensieri che costruiscono possibilità e soluzioni
2. Pensieri Elevati – sono creati sulla base di una visione elevata dell’altro e la consapevolezza della bontà innata dell’altro.
3. Pensieri Puri – sono pochi ma racchiudono il potere della trasformazione. L’anima è consapevole della grande alchimia che avviene nell’incontro tra la sua forma più vera e l’Anima Suprema da cui attinge energia pura. Tale energia purifica e rende i pensieri molto potenti. 
4. Pensieri Divini – hanno l’energia dell’armonia. Non vedono i limiti perché li hanno attraversati con la forza di un amore molto intenso, di una pace molto profonda e di una gioia che non conosce dipendenza.  Sono seduti alla Sorgente e bevono sono acqua fresca….

Perciò quando la mente è ben guidata e diretta, ben accudita e ben gestita, i pensieri diventano ciò che determina se prendiamo energia accumulando potere interiore e stabilità o la perdiamo.

La parola POTERE è molto usurata! Spesso è usata per definire la capacità di ottenere obbedienza oppure, secondo la classica definizione sociologica di Max Weber (il potere come forza), come l'autorità e l’autonomia decisionale. Emerson nel suo celebre saggio sul "Potere" (in Condotta di vita) disse che "La vita è una ricerca del potere”.
Questa distinzione era già stata anticipata da Machiavelli quando parlava di leoni e volpi, i primi userebbero la sola forza per ottenere il potere (e alla lunga sono sconfitti), i secondi il consenso (la persuasione).

Ma cosa vuol dire potere nel contesto di una crescita interiore?
Oggi le persone vogliono potere limitato, posizione e prestigio –  le 3 “P” che soddisfano il loro ego. 
I poteri sono le facoltà sottili dell’anima, solo le sue braccia, sono l’estensione di pensieri puliti e puri quando si traducono in azione.

1. Il primo dei poteri è il POTERE DEI PENSIERI
Comprendere la mente è capire il valore di pensieri e dare valore ai pensieri è dare valore alla nostra esistenza perché essi ne determinano la qualità. Siamo tutti agitati. La mente non è mai ferma e quando la guardiamo da più vicino vediamo la mancanza di quiete e l’agitazione che causano la maggior parte della nostra infelicità.
C’è una grande connessione con il tempo. In greco ci sono due modi per definire il tempo
Se non riesci a controllare il tuo tempo è perchè non stai controllando i tuoi pensieri e viceversa.
 Kronos (per cronologia) e Kairos (per tempo di qualità)
Esempio: provate a chiudere gli occhi e smettete di pensare per 20 secondi… Ci siete riusciti?

2. Il potere di mettere un freno
Se una macchina non avesse il freno e solo l’acceleratore sarebbe un grande disastro! Servono ambedue cosi come a noi serve la creazione attiva di pensieri e anche il freno che dice STOP ad una mente che è troppo agitata. E’ utile anche solo per un minuto ogni ora, fermarsi dalle attività che svolgiamo. Anche un solo minuto fa una grande differenza perché allena la mente a essere attiva e immobile come le sue due modalità. Saper passare da una all’altra secondo le necessità è forse l’arte più grande. Si chiama anche autocontrollo.

3 – Il potere di tollerare/non rispondere e non reagire
Se qualcuno, pur di ottenere un ruolo/posizione o altro, ti fa lo “sgambetto” o ti mette in cattiva luce con gli altri ecc.., è allora che serve il poter di tollerare e lasciar andare.
Loro hanno vinto una posizione ma tu hai vinto più potere.  Loro hanno una posizione ma tu hai un credito invisibile di potere interiore che vale ben di più.

La nostra mente viene debilitata da preoccupazioni, irritazioni, ferite, compiti ancora da fare, fallimenti sociali, sogni ancora da realizzare.... E’ l’agitazione della mente stessa che ci previene dal vedere la sua vera natura.
Meditare aiuta molto a correggere la troppa impulsitivà e reattività di cui tutti noi conosciamo i danni. 

LE 5 TEMPESTE DELLA MENTE

Perché oggi le persone sono così deboli e fragili emotivamente? Cosi suscettibili, permalose in alta percentuale e molto altro…
Nonostante ognuno abbia molte potenzialità e qualità interiori, perchè non le usiamo?
Cosa ci rende fragili e come ritrovare i propri poteri sottili?

Come quando mangiamo del cibo a cui siamo allergici o intolleranti, sentiamo che ci toglie energia e  ci mette sonno. Cosi quando nutriamo la mente con il cibo sbagliato, quei pensieri ci tolgono energia e dove c’è spazzatura non c’è potere.

Ecco le tempeste della mente che ci travolgono anche contro la nostra stessa volontà

Desideri  - Imperano alcune parole che ricorrono, fin troppo, nel dizionario di tutti:  voglio … voglio… mio … mio … dammi … dammi …. 
Come passiamo dal prendere al dare?
Dall’energia del “mendicante” a quella del “donatore” cioè all’energia della benevolenza?
Per questo serve il Potere dell’amore.

Dipendenza -  Cosa rende più felici, avere legami o relazioni?
Nei legami ci sono tante aspettative e poco amore.
Nelle relazioni (assai rare) c’è accettazione e  apprezzamento. 
Per questo serve il Potere del Distacco.

Ego - si manifesta con tante facce e ci rende complicati, egocentrici e egoisti.
Chi ha molto ego non perdona – condanna, non ascolta - parla tanto, non vede l’altro ma solo la sua offesa..
Per questo serve il Potere di lasciare andare  necessario per perdonare e continuare, per gioire e mantenere dignità.

Reazioni -  Che siano espresse fuori come aggressività e prepotenza o represse dentro, ogni reazione nasce da una posizione mentale che non è corretta.
Dovrei ricordarmi che la pace è la mia natura. Sono pace.
Questo è un importante principio spirituale. 
Serve il Potere della consapevolezza per non reagire alle mie stesse debolezza e per non ridurre la mia autostima

Immaginazione – comprendiamo gli altri con una nostra interpretazione che non è reale perché abbiamo occhiali colorati del nostro passato, dalle nostre emozioni e desideri. 
L’immaginazione ci fa pensare che una corda attorcigliata nel buio sia un serpente o che qualcuno che non sorride ce l’abbia con noi…
Ma è solo la tua immaginazione.

 

Per iscriversi alla Rajayoga Newsletter mensile:
http://www.rajayoganewsletter.com/newsletter.htm


Inserisci un commento

(La pubblicazione è soggetta ad approvazione da parte della redazione.)
*La tua email non sarà pubblicata
Autorizzo il trattamento dei miei dati secondo l'informativa privacy.
Codice di controllo

FacebookTwitterGoogle+Invia per email

Iscriviti alla Newsletter

Privacy Policy      Cookie Policy