pubblicato il 06/02/14

 

Di CHI hai più paura? Del tuo capo, di tua moglie… di te stesso?
Di CHE COSA hai più paura? Della morte o forse … di vivere?
Questa emozione è molto forte e inibisce, blocca e riduce ai minimi termini il nostro potenziale.

Essere troppo impavidi e coraggiosi potrebbe risultare nell’incoscienza… vado a 200 all’ora con la macchina veloce e rischio la vita e le multe! Direi che il non avere paura è una condizione interiore che vede la combinazione di cinque aspetti che corrispondono alle cinque qualità innate dell’essere (pace, amore, integrità, saggezza, gioia).
Ognuna di queste esprime coraggio e forza, se io mi allineo con esse, se le riconosco, le vivo e le condivido. Altrimenti, più sono lontana da me stessa più aumenta la mia insicurezza e questa è l’inizio del timore, della paura e infine dell’angoscia.  Pertanto più mi avvicino alla mia essenza, più sono al “sicuro” nello spazio di consapevolezza che ricreo dentro, che rinasce in me con la riscoperta delle mie stesse qualità interiori. 
La paura è il più grande nemico della felicità. Ne diventa l’ombra.

Vediamo alcune paure.

1. La paura di decidere.  Nel decidere c’è il rischio di sbagliare e questo è di per se un grande timore.

La storiella delle tre rane
“Ci sono tre rane sulla riva di uno stagno.
Una  di queste decide di tuffarsi.
Quante rane rimangono sulla riva?
Due…rispondo io subito.
Immaginavo rispondessi così…mi disse Aristotele.
Sei caduto nel tranello.
Le rane sulla riva dello stagno sono ancora tre.
Il fatto che una delle tre rane abbia deciso di tuffarsi non significa che poi l’abbia fatto davvero“.
Non siamo quello che abbiamo deciso di fare ma siamo quello che effettivamente facciamo.
Quindi ci vuole il coraggio di decidere e poi la determinazione di farlo.

2. La paura di esprimersi ed esporsi.  È una paura che blocca e paralizza. Dietro una paura c’è un’altra paura e poi ancora un’altra.. ovvero ho paura di esprimermi per non essere giudicata e quindi il pensiero a monte è che non valgo abbastanza, non sono intelligente abbastanza… La fiducia è molto importante e con la fiducia il coraggio di credere in me. Altri magari credono in me più di quando io creda in me! Provate a verificare questo….

Esercizio:  pensate ad un momento in cui qualcuno ha avuto molta fiducia in voi, più di quella che vi aspettavate. Come vi siete sentiti?

3. Paura di essere eliminati o sopraffatti. La dinamica sarà di fare altrettanto, un po’ come occhio per occhio, dente per dente. Cerco considerazione per sentirmi “qualcuno” ma più uno si arranca per ottenere attenzione, più la perde.  Infatti nella paura di perdere c’è già una perdita, di tempo, pensieri e energia oltre forse, ad altro. Utile pensare che ogni perdita è un saldo karmico e pertanto mi predispone ad avere e essere di più avendo chiuso un vecchio conto.
Gestire la sconfitta è gestire il proprio ego e orgoglio ferito. Se faccio passare un altro avanti, in macchina o nella carriera, per quanto sembri una perdita, ho solo posticipato un raggiungimento più grande. 

4. Paura di non avere abbastanza/paura del futuro.  Praticare valori e qualità è l’ingrediente principale per creare la cultura dell’abbondanza.  Una grande qualità, per crescere e sentirsi sicuri rispetto al futuro, è la generosità perché in essa c’è la garanzia che quello che oggi offro e condivido, un giorno mi ritornerà. 

5. Paura della solitudine.  Questa è una paura molto diffusa perché abbiamo una grande necessità di interazione e di sentire sostegno dagli altri.  Nello yoga la solitudine intesa come la capacità di stare in propria compagnia è molto importante, ci fa sentire sempre insieme all’essere che è eternamente con noi: noi stessi. E l’altro essere che ci fa sempre sentire in compagnia è l’Anima Suprema, e lo yoga fornisce questa esperienza. Non è solo un aspetto di fede ma di esperienza.

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Commenti

Icona utente Antonella il 01/12/17
Cara Manuela capisco che sono esperienze che segnano, avere intrusi in casa in piena notte è una forma di violenza e genera molto timore e diffidenza. Viviamo in un mondo dove la correttezza e l'onestà sono poco quotate. A me è stato molto utile realizzare che nonostante stiamo per toccare il fondo, il meccanismo naturale e inevitabile è che poi ci sarà una risalita. Ad oggi non possiamo fare molto per eliminare la corruzione, ma possiamo essere cosi integri da creare questa energia, così leali, corretti e puliti da creare onde energetiche la cui massa critica farà la differenza. Se comprendo che questa dinamica è il prossimo capitolo, allora porto la mia mente dalla paura all'entusiasmo di promuovere un cambiamento, di poter far qualcosa che offre, fin da subito, un contributo positivo. Per quando invisibile, la dimensione spirituale sta prendendo piede perché è, in fondo, l'unico e l'ultimo spiraglio che ci rimane. Non usare questa esperienza per appesantire la tua mente e cuore, ma come trampolino di lancio verso una comprensione più profonda della realtà. Ne puoi fuoriuscire con più misericordia per chi è perso e con più consapevolezza delle dinamiche sottili. Inoltre prima di andare a letto medita avvolgendo te stessa in una aura di luce ed anche la casa, come a creare un cerchio di protezione intorno a te e prendi il coraggio di spegnere la luce e dormire tranquilla. Non vale la pena farsi del male nel timore del male. Almeno te fatti del bene! Un saluto di pace Antonella
Icona utente Manuela il 17/09/17
Buongiorno, l'altro mese esattamente il 22 agosto, gg dell'eclisse, alle 3 di notte, mentre dormivo, mi è entrato un ladro dalla finestra della cucina. Era socchiusa per il caldo e bloccata solo da uno spago. Ho sentito un rumore e mi sono alzata. Quando sono arrivata in cucina ho visto questa figura d'uomo ragazzo che saltava via dalla finestra. Mi ha rubato 2 borse con soldi e documenti. Non avevo voce, son rimasta li come immobilizzata..poi ho chiuso tutte le finestre e le tapparelle. E dopo qualche ora ho chiamato mia sorella e la polizia. Già di notte ho spesso risvegli, ma da quel gg ho paura del buio, dormo con la luce, ogni due-tre ore mi sveglio e faccio brutti sogni. Potete aiutarmi?? Grazie. Manuela

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